L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
L'uomo timoroso si definisce cauto, quello ignobile, parsimonioso.
È un destino infelice quello che non trova nemici.
Quando viene assolto un colpevole, è condannato il giudice.
Ogni paura è di ostacolo al valore.
Il cuore e non il corpo rende l'unione eterna!
Non c'è male all'infuori della colpa.
In fondo la colpa di tutto ciò che ci accade nella vita è esclusivamente nostra. Tanta gente ha avuto le nostre stesse difficoltà, ma ha reagito in maniera diversa.
La colpa esiste solo per i rei confessi. L'insufficienza di prove e il beneficio del dubbio sono capisaldi giuridici irrinunciabili.
Quando le cose mi cadono dalle mani, non è colpa mia, è colpa delle cose.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
Si dimentica la propria colpa, quando la si è confessata a un altro, ma di solito non la dimentica l'altro.
Le colpe delle donne, dei fanciulli, dei servi, dei deboli, dei poveri, degli ignoranti sono colpe dei mariti, dei padri, dei padroni, dei forti, dei ricchi, dei sapienti.
Ricorda che si dovrebbe essere grati che vi siano delle colpe di cui si può essere accusati ingiustamente.
Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.