La memoria è tesoro e custode di tutte le cose.
Nulla c'è che Dio non possa fare.
Nella sicurezza dell'animo sta riposta la vita tranquilla.
Non c'è male all'infuori della colpa.
Ozio con dignità.
In mezzo alle armi, le leggi tacciono.
La memoria dice sempre troppo o troppo poco.
La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé.
La memoria di ogni uomo è la sua letteratura privata.
L'affidarsi alla memoria, è la volontà dell'uomo di non scomparire. E quando la conoscenza si arresta, subentrano i sensi, che alimentano la fantasia.
La scuola quasi sempre non premia le persone intelligenti, piuttosto quelle con buona memoria. Avere buona memoria non significa essere intelligenti.
Non perdere la testa e la memoria è obbligo di tutti.
È una ben povera memoria quella che funziona solo all'indietro.
Dio ci ha donato la memoria, così possiamo avere le rose anche a dicembre.
Niente aiuta a vivere come la cattiva memoria.
Creder d'ingegno chi sa molto a memoria gli è come riputare sapiente chi tiene in casa una grande biblioteca. Molti, anzi, a forza di studio, diventano ignorantissimi.