La ricchezza della vita è fatta di ricordi, dimenticati.
Immortale è chi accetta l'istante. Chi non conosce più un domani.
Non c'è destino, ma soltanto dei limiti. La sorte peggiore è subirli. Bisogna invece rinunciare.
Chi rivela a una donna l'essere potenziale di lei, ne sarà il primo cornuto.
L'uomo mortale, Leucò, non ha che questo d'immortale. Il ricordo che porta e il ricordo che lascia. Nomi e parole sono questo. Davanti al ricordo sorridono anche loro, rassegnàti.
La massima sventura è la solitudine; tant'è vero che il supremo conforto la religione, consiste nel trovare una compagnia che non falla, Dio. La preghiera è lo sfogo come con un amico.
Accumulare bei ricordi, non è forse la sola cosa che possiamo fare nella vita?
Il ricordo è un poco di eternità.
A che serve passare dei giorni se non si ricordano?
Il ricordo è un compromesso: gli uomini si difendono con quello.
La vecchiaia è un posto dove vivi di ricordi. Per questo, quando sei giovane, vivi creandotene di belli.
Per un fiore appassito nel libro dei ricordi rugiada è una lagrima di dolore.
Il ricordo della felicità non é più felicità, il ricordo del dolore é ancora dolore.
Cos'è un ricordo? Qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?
Il ricordo è la reliquia secolarizzata.
Se ti ricordi di me, allora non mi importa se tutti gli altri si dimenticano.