Lo Stato è come il corpo umano. Non tutte le funzioni che compie sono nobili.
Il passato, è la sola realtà umana. Tutto ciò che è, è passato.
La proprietà ha per unica e gloriosa origine la forza: essa nasce e si conserva con la forza, e non cede che a una forza più grande.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
Se un milione di persone crede ad una cosa stupida, la cosa non smette di essere stupida.
Il libro è l'oppio dell'Occidente.
Si chiama Stato il più gelido di tutti i gelidi mostri. Esso è gelido anche quando mente; e questa menzogna gli striscia fuori di bocca: "Io, lo Stato, sono il popolo".
Lo Stato è governato dalla feccia di tutte le carriere onorevoli.
Lo Stato è, se correttamente amministrato, il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile negli sforzi dell'uomo per promuovere la felicità e il benessere umani. Ma è soltanto uno strumento e un mezzo, non il fine ultimo.
Lo Stato è la violenza sociale organizzata.
La società è creata dai nostri bisogni; lo Stato dalla nostra cattiveria.
Finché esiste lo Stato non vi è libertà; quando si avrà libertà non vi sarà più Stato.
Pochi sono coloro eroi o santi che sacrificano il proprio io sull'altare dello Stato. Tutti gli altri sono in stato di rivolta potenziale contro lo Stato.
Lo stato è indubbiamente un patrimonio degli uomini d'affari.
Ogni cuoco deve imparare a governare lo stato.