Malattia.
Sovvenzione offerta dalla natura alle scuole di medicina.
Ricca provvigione per il mantenimento degli impresari di pompe funebri.
Sistema di rifornire i vermi delle tombe di carne non troppo secca e dura per scavarvi tunnel e riempirli.

Ambrose Bierce

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Malattia
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Altre frasi di Ambrose Bierce

Congratularsi vuol dire esprimere con garbo la propria invidia.
— Ambrose Bierce
Proibito. Investito di un nuovo irresistibile fascino.
— Ambrose Bierce
Calamità: Le calamità sono di due tipi: la nostra sfortuna e la fortuna degli altri.
— Ambrose Bierce
Nemico. Un astuto mascalzone che ti ha reso certi servigi scomodi da ricambiare.
— Ambrose Bierce
Imprudenza. Una particolare sorta di fascino che conferisce maggior piacere al peccato e vale a mitigare la squallida monotonia delle buone azioni.
— Ambrose Bierce
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Ambrose Bierce

Altre citazioni sugli stessi argomenti

L'ammalato ribelle fa il medico crudele.
— Publilio Siro
La malattia è un processo fisico che dà inizio a quell'uguaglianza che la morte perfeziona.
— Samuel Johnson
La malattia mentale allora esprime contemporaneamente un movimento di rottura (autonomo e inconsapevole) con le forme di vista istituzionalizzate e lo stacco che il movimento stesso subisce.
— Silvia Montefoschi
Una malattia ne vale un'altra: i nomi fanno più paura della malattia. E le cure qualche volta sono peggio dei mali.
— Enrico Pea
L'amore d'oggi è una malattia che entra nel sangue con il contatto; il resto è letteratura romantica del passato, è chiacchiera, è retorica; può essere tutt'al più contorno, ma non è il nocciolo.
— Mario Mariani
Il malato è un veggente, nessuno possiede un'immagine del mondo più chiara della sua.
— Thomas Bernhard
Amavo molto i malati ed avrei valicato monti e valli, se mi avessero lasciato fare, per visitare un malato, non per curarlo, ma per amarlo.
— Marta Robin
È nella malattia che ci rendiamo conto che non viviamo soli, ma incatenati a un essere d'un altro regno, dal quale ci separano degli abissi, che non ci conosce e dal quale è impossibile farci comprendere: il nostro corpo.
— Marcel Proust
Quell'agente patogeno, mille volte più virulento di tutti i microbi, l'idea di essere malati.
— Marcel Proust
La malattia, come ingrandisce le dimensioni di un uomo ai suoi stessi occhi!
— Charles Lamb