La maggior parte delle malattie traggono origine da un dispiacere.
Le strade della fortuna sono oscure.
Beato colui che riesce ad avere ricchezze ed intelligenza.
Viviamo, non come vogliamo, ma come possiamo.
Essendo uomo, pensa da uomo.
A lungo andare, solo il capace ha fortuna.
Nella malattia il dolore fine a se stesso non va mai accettato e va contrastato con qualsiasi mezzo. La malattia deve aumentare e non diminuire il rispetto per la libertà, l'autodeterminazione e la personalità dell'individuo.
La malattia è un processo fisico che dà inizio a quell'uguaglianza che la morte perfeziona.
Trarre dalla malattia, specialmente quando non è veramente tale, la maggior dolcezza possibile. Essa ne contiene molta.
Non fuggire i malati di malattie ripugnanti perché anche tu sei rivestito di carne.
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
Le malattie sono più intelligenti di noi, trovano la risposta dei nostri problemi prima della ragione.
Sempre più mi divenne evidente che per le persone colpite Dio destina i giorni di malattia a diventare giorni di raccoglimento interiore.
Se so che ho una cosa grave e so che esiste, non mi preoccupo, me ne occupo.
Le malattie, specialmente le lunghe malattie, sono anni di apprendistato dell'arte della vita e della formazione dello spirito.
Mi piace la convalescenza: è la cosa per cui vale la pena ammalarsi.