90 frasi, citazioni, aforismi
La vita ha un senso solo se valeva la pena che fossi nata.
La parola rivoluzione è una parola per la quale si uccide, per la quale si muore, per la quale si mandano a morte le masse, ma che non ha alcun contenuto.
La pietà di se stessi non appartiene alla sventura estrema. Al di sotto di un certo livello di sventura, la pietà si muta in orrore per sé così come per gli altri. Per questo Napoleone diceva che le vere sventure non si raccontano; e gli antichi, che i grandi dolori sono muti.
L'uomo vorrebbe essere egoista e non può. È questo il carattere più impressionante della sua miseria e l'origine della sua grandezza.
Chi prende la spada, morirà di spada. Ma chi l'abbandona morirà sulla croce.
L'attaccamento è fabbricatore d'illusioni; chi vuole il reale dev'essere distaccato.
Siccome siamo creature siamo contraddizione; perché siamo Dio e, al tempo stesso, infinitamente altro da Dio.
Gli amanti e gli amici desiderano due cose: di amarsi al punto di entrare l'uno nell'altro e diventare un solo essere e di amarsi al punto che la loro unione non ne soffra, quand'anche fossero divisi dalla metà del globo terrestre.
L'ateo può essere semplicemente uno la cui fede e il cui amore sono concentrati sugli aspetti impersonali di Dio.
La perfezione è impersonale.
La gioia è la nostra fuga dal tempo.
L'infelicità rende Dio assente agli occhi degli uomini per un certo tempo, più assente di un morto, più assente della luce in una prigione oscura.
La religione in quanto fonte di consolazione è un ostacolo alla vera fede, e in questo senso l'ateismo è una purificazione.
Si può, volendo, riportare l'intera arte del vivere a un buon uso del linguaggio.
Niente è meno istruttivo delle macchine.
Solo compiendolo si ha l'esperienza del bene.
Non è forse la massima sventura, quando si lotta contro Dio, quella di non essere vinti?
Tutte le tragedie che si possono immaginare si riassumono in una sola e unica tragedia: il trascorrere del tempo.
Tutti quelli che scrivono per mentire dovrebbero essere processati.
Uccidere è sempre uccidersi.