Chi prende la spada, morirà di spada. Ma chi l'abbandona morirà sulla croce.
L'algebra e il denaro sono essenzialmente livellatori; la prima intellettualmente, l'altro effettivamente.
Gli amanti e gli amici desiderano due cose: di amarsi al punto di entrare l'uno nell'altro e diventare un solo essere e di amarsi al punto che la loro unione non ne soffra, quand'anche fossero divisi dalla metà del globo terrestre.
La democrazia, il potere della maggioranza non sono un bene. Sono mezzi in vista del bene, stimati efficaci a torto o a ragione.
L'amicizia esiste soltanto quando è mantenuta e rispettata a distanza.
La nostra non era una lotta ai bianchi in quanto tali ma alla supremazia bianca, una politica pienamente rispecchiata dalla composizione razziale delle principali strutture organizzative e governative a livello nazionale, provinciale e locale.
Quale mortale può lottare con una creatura dei suoi sogni?
Il popolo unito non sarà mai vinto!
Ieri osavo lottare. Oggi oso vincere.
Le opinioni non possono sopravvivere se uno non ha occasione di combattere per esse.
Infuriarsi ed eccitarsi nel combattere qualche idea è facile soprattutto quando non siamo del tutto sicuri della nostra posizione e ci sentiamo interiormente tentati di passare dalla parte dell'avversario.
Lottare significa vivere, e vivere soffrire.
Il problema del lottare per la libertà degli uomini è che uno spende gran parte del proprio tempo a difendere dei mascalzoni. Perché è in prima istanza contro i mascalzoni che vengono emesse le leggi oppressive e l'oppressione deve venire fermata all'inizio se la si vuole fermare davvero.
Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che lottano per liberarsi.
La vita è una tale fatica, bambino. È una guerra che si ripete ogni giorno, e i suoi momenti di gioia sono parentesi brevi che si pagano un prezzo crudele.