Niente è meno istruttivo delle macchine.
La soddisfazione di sé dopo una buona azione è una degradazione di energia superiore.
Il senso di colpa si combatte solo con la pratica della virtù.
Si può, volendo, riportare l'intera arte del vivere a un buon uso del linguaggio.
Non è forse la massima sventura, quando si lotta contro Dio, quella di non essere vinto?
La parola rivoluzione è una parola per la quale si uccide, per la quale si muore, per la quale si mandano a morte le masse, ma che non ha alcun contenuto.
Si è sentito il demonio nella macchina, e non a torto. La macchina significa agli occhi d'un credente, il Dio detronizzato.
Dovunque vi saranno molte macchine per sostituire gli uomini, vi saranno sempre molti uomini che non sono altro che macchine.
Fino a quando la macchina sia presente, si ha l'obbligo di usarla. Nessun attinge acqua dal pozzo, quando si può girare un rubinetto.
Se l'uomo saprà utilizzarla con spirito creativo, la macchina sarà il servo e il liberatore dell'umanità.
Macchine. Le figlie senza madre dell'uomo.
Da ogni parte si è cacciato via il vivente artigiano per far posto a un operaio senz'anima ma più veloce. La spoletta sfugge alle dita del tessitore e cade tra dita d'acciaio che la fanno girare più rapidamente.
Il gelo della macchina è il gelo rappreso della vita. L'assenza non rimpianta dell'anima. La tecnica è la regressione progressiva all'inorganico. Essa è ritorno all'inorganico come progresso verso l'inorganico. L'uomo residuo è una fase attardata.
Io amo le macchine imprecise, i computer che sbagliano, i semafori che s'incantano.