90 frasi, citazioni, aforismi
I santi (i quasi santi) sono più esposti degli altri al diavolo, perché la reale conoscenza che posseggono della propria miseria rende loro la luce quasi intollerabile.
Solo l'infinita purezza non viene contaminata dal contatto col male. Ogni purezza limitata finisce con il corrompersi, se il contatto è prolungato.
È vero che bisogna amare il prossimo, ma nell'esempio che Cristo dà per illustrare questo comandamento il prossimo è un essere nudo e sanguinante, svenuto sulla strada e di cui non si sa niente. Si tratta di un amore del tutto anonimo, e per ciò stesso universale.
Il disprezzo è l'opposto dell'attenzione.
I soldati non si espongono alla morte, sono mandati al massacro.
Mi sembra duro pensare che il rumore del vento tra le foglie non sia un oracolo.
Sfuggire al contagio della follia e della vertigine collettiva tornando a stringere per conto proprio, al di sopra dell'idolo sociale, il patto originario dello spirito con l'universo.
Sforzarsi di sostituire sempre più nel mondo la non-violenza efficace alla violenza.
Tutto ciò che l'uomo desidera invano quaggiù, è perfetto e reale in Dio.
L'unicità di Dio, in cui sparisce ogni pluralità, e l'abbandono in cui crede di trovarsi Cristo pur non cessando di amare perfettamente il Padre, sono due forme divine dello stesso Amore, che è Dio stesso.
Il bello è la prova sperimentale che l'incarnazione è possibile. Per questo ogni arte di prim'ordine è, per sua essenza, religiosa.
L'algebra e il denaro sono essenzialmente livellatori; la prima intellettualmente, l'altro effettivamente.
Ogni volta che penso alla crocifissione di Cristo pecco d'invidia.
A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono.
Vi è un punto di sventura in cui non si è più capaci di sopportare né che essa continui, né di esserne liberati.
Un cambiamento di religione è per l'anima come un cambiamento di lingua per lo scrittore.
Nel XIX secolo tutti i poeti furono più o meno letterati, cosa che contamina vergognosamente la loro poesia.
Quando la scienza, l'arte, la letteratura e la filosofia sono semplici manifestazioni della personalità e sono ad un livello tale da raggiungere gloriosi e bizzarri obiettivi, rendono il nome di un uomo vivo per centinaia di anni.
Nell'universo cristallino della matematica vengono tese alla ragione le stesse trappole che nel mondo reale.
Due forze regnano sull'universo: luce e pesantezza.