Solo compiendolo si ha l'esperienza del bene.
Si può, volendo, riportare l'intera arte del vivere a un buon uso del linguaggio.
Impara a respingere l'amicizia. O meglio, il sogno dell'amicizia. Desiderare l'amicizia è un grave errore. L'amicizia deve essere una gioia gratuita come quelle che danno l'arte, o la vita. Bisogna rifiutarla per essere degni di riceverla: essa partecipa della natura della grazia .
L'ateo può essere semplicemente uno la cui fede e il cui amore sono concentrati sugli aspetti impersonali di Dio.
I soldati non si espongono alla morte, sono mandati al massacro.
La pienezza dell'amore del prossimo è semplicemente l'essere capaci di domandargli: "Qual è il tuo tormento?".
Come nella speranza o in qualunque altra disposizione dell'animo nostro, il bene lontano è sempre maggiore del presente, così per l'ordinario nel timore è più terribile il male.
Meglio è non fare il bene che farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
Il bene pubblico è la legge suprema.
Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio.
Fate del bene a quanti più potete, e vi seguirà tanto più spesso d'incontrare dei visi che vi mettano allegria.
Dovunque c'è l'uomo, c'è l'occasione per fare del bene.
Bene è ciò che unisce, male ciò che separa.
Qual è il bene maggiore? Una mente sempre consapevole del giusto.
Lume v'è dato a bene e a malizia.
È meglio non ricevere gratitudine piuttosto che non fare del bene.