76 frasi, citazioni, aforismi
Le nature sanguinarie nei riguardi degli animali rivelano una naturale inclinazione alla crudeltà.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
La mia ragione non è abituata a piegarsi, le mie ginocchia si.
L'abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose.
Tutto quello che può la nostra saggezza non è gran cosa; più essa è acuta e vivace più trova in sé debolezza e tanto più diffida di se stessa.
Morrai non perché sei malato, ma perché vivi.
Una vittoria non è tale se non mette fine alla guerra.
Dormendo vegliamo e vegliando dormiamo.
Chiunque, essendo arrabbiato, impone un castigo, non corregge, ma si vendica.
Stima la vita al suo giusto valore chi l'abbandona per un sogno.
La cosa più importante al mondo è saper essere autosufficienti.
Nessuno che non sia un pazzo è sicuro e determinato.
L'arte di cenare bene non è cosa da poco, il piacere di farlo non è un piacere da poco.
La grandezza dell'animo non è tanto andare in alto, e andare avanti, quanto saper tenersi al proprio posto e limitarsi.
Non c'è nulla di così pesantemente e largamente fallace come le leggi, nè così frequentemente. Chiunque obbedisca loro perché sono giuste, non obbedisce loro giustamente come dovrebbe.
Non c'è stile di vita così debole o stupido quale quello che è regolato dall'ordine, dal metodo e dalla disciplina.
La morte è una delle componenti dell'ordine dell'universo.
Il bene pubblico richiede che si tradisca e che si menta e che si massacri.
A nessuno va male per molto tempo, se non per colpa sua.
Aristippo, quando gli fu ricordato l'affetto che doveva ai propri figli perché erano usciti da lui, si mise a sputare, dicendo che anche quello era pur sempre uscito da lui.