L'abitudine ci nasconde il vero aspetto delle cose.
La gioia profonda ha più severità che gaiezza; l'appagamento estremo e completo, più calma che giocondità.
L'amicizia del cane, è senza dubbio, più viva e costante di quella dell'uomo.
Perché temi il tuo ultimo giorno? Esso non contribuisce alla tua morte più di ciascuno degli altri.
Il piacere è qualità poco ambiziosa: esso si stima abbastanza ricco per sé stesso senza mescolarvi il prezzo della reputazione, e si preferisce all'ombra.
Se fosse dipeso da me, avrei rifiutato di sposare finanche la saggezza, se mai essa mi avesse voluto.
Mi stavo abituando a mettere mia moglie sotto un piedistallo.
L'abitudine è un mostro che consuma e distrugge tutti i sentimenti, tutte le inclinazioni. Allo stesso modo è un angelo in tutto ciò che dà inaspettatamente alle azioni buone e virtuose una facilità, una sembianza naturale, che le fa credere innate nell'uomo.
L'abitudine è una grande sordina.
L'abitudine è una seconda natura che distrugge la prima.
L'abitudine viene spesso scambiata per amore.
Per conforto al misero e catena al piede del fortunato, il buon Dio creò giustamente l'abitudine.
L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
L'abitudine può cambiare lo stampo della natura, e domare il diavolo o cacciarlo del tutto, con forza meravigliosa.
Non è vero che ci si abitua, si è sempre più stanchi, semplicemente.