Dormendo vegliamo e vegliando dormiamo.
Morrai non perché sei malato, ma perché vivi.
C'è un'ignoranza da analfabeti e un'ignoranza da dottori.
Quante cose soltanto ieri ci servivano da articoli di fede, che oggi consideriamo soltanto favole?
Il piacere è qualità poco ambiziosa: esso si stima abbastanza ricco per sé stesso senza mescolarvi il prezzo della reputazione, e si preferisce all'ombra.
Chi sradicasse la conoscenza del dolore estirperebbe anche la conoscenza del piacere e in fin dei conti annienterebbe l'uomo.
Quando dormiamo siamo tutti uguali, morfeonauti inermi nel colorato gorgo, e non conta cosa si sogna, se no saremmo tutti in galera.
Il leone e il vitello giaceranno insieme, ma il vitello non dormirà molto.
Il vero baol non si annoia mai, tutt'al più si addormenta.
Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si ha mangiato bene.
Gli insonni non dormono perché si preoccupano, e si preoccupano perché non dormono.
Certo, avere una donna che ti aspetta, che dormirà con te, è come il tepore di qualcosa che dovrai dire, e ti scalda e t'accompagna e ti fa vivere.
In sottofondo lo accompagnò la ninnananna, come il sussurro del vento, per metà udita, per metà dimenticata, che lo cullò, con il suo carico di ricordi d'infanzia, in una pace serena.
Canta con me, non ti fermare mai Altrimenti i pensieri hanno la meglio E non ti addormentare, non dormire Guardami negli occhi, resta sveglio.
Per molto tempo sono andato a dormire presto. A volte, appena spenta la candela, i miei occhi si chiudevano così subitamente che non avevo nemmeno il tempo di dirmi: «Mi addormento» e, mezz'ora dopo, il pensiero che era tempo di cercare il sonno mi svegliava.
Fanno bene a pensare che sarei capace di dormire con persone del mio sesso. Amo genuinamente le altre donne.