filosofo, scrittore e politico francese
Aristippo, quando gli fu ricordato l'affetto che doveva ai propri figli perché erano usciti da lui, si mise a sputare, dicendo che anche quello era pur sempre uscito da lui.
In verità, la cura e la spesa dei nostri padri mirano solo a riempirci la testa di sapere; di senno e di virtù, manco si parla.
La più sottile follia è fatta della più sottile saggezza.
La fortuna, vedendo che non poteva rendere saggi gli stolti, li ha resi fortunati.
Se fosse dipeso da me, avrei rifiutato di sposare finanche la saggezza, se mai essa mi avesse voluto.
A quante anime stolte ha giovato al tempo mio un contegno freddo e taciturno come titolo di saggezza e di capacità!
Un uomo saggio non perde mai nulla se ha sé stesso.
Un uomo dotato di grande ingegno non ha perso niente se possiede se stesso.
Ogni persona d'onore sceglie di perdere piuttosto il proprio onore che la propria coscienza.
Io penso che i nostri vizi più grandi prendano la loro piega fin dalla nostra più tenera infanzia.
Mi sono imposto di avere il coraggio di dire tutto quello che ho il coraggio di fare.
Non viaggio senza libri né in pace né in guerra. È il miglior viatico che abbia trovato in questo viaggio umano.
L'amicizia del cane, è senza dubbio, più viva e costante di quella dell'uomo.
Il continuo travaglio della vostra vita è costruire la casa della morte.
Le cose non sono tanto dolorose o difficili di per se stesse: è la nostra debolezza e la nostra viltà che le rendono tali.
Faccio dire ad altri quello che non so dire bene, talvolta per debolezza del mio linguaggio, talaltra per debolezza dei miei sensi.
Nel mondo non ci sono mai state due opinioni uguali. Non più di quanto ci siano mai stati due capelli o due grani identici: la qualità più universale è la diversità.
La vita è un sogno: quando dormiamo, siamo svegli e quando siamo svegli, dormiamo.
I doni della fortuna non si trovano mai uniti al merito.
Ci sono sconfitte più gloriose che vittorie.