758 frasi, citazioni, aforismi
Chi conosce il lettore, non fa più nulla per il lettore. Ancora un secolo di lettori e anche lo spirito emanerà fetore. Che a tutti sia lecito leggere, finisce per corrompere non solo lo scrivere ma anche il pensare.
Chi chiami cattivo? Chi mira soltanto a incutere vergogna.
Chi cerca di ottenere di proposito la confidenza di un'altra persona, di solito non è sicuro di possederne la fiducia. Chi è sicuro della fiducia, annette scarso valore alla confidenza.
Che significa vivere? Vivere, ecco quel che significa: respingere da sé senza tregua qualcosa che vuole morire; vivere vuol dire essere crudeli e spietati contro tutto ciò che sta diventando debole e vecchio in noi.
Perdere se stessi. Una volta che si sia trovato se stesso, bisogna essere capace di tempo in tempo di perdersi e poi di ritrovarsi: presupposto che si sia un pensatore. A questo è infatti dannoso essere legato sempre a una stessa cosa.
Che cosa desideriamo noi vedendo la bellezza? Desideriamo di essere belli, crediamo che a ciò vada congiunta molta felicità. Ma questo è un errore.
Che cos'è per te la cosa più umana? Risparmiare vergogna a qualcuno.
Che cos'è il sigillo della raggiunta libertà? Non provare più vergogna davanti a sé stessi.
Potrei credere solo a un dio che sapesse danzare. E quando ho visto il mio demonio, l'ho sempre trovato serio, radicale, profondo, solenne: era lo spirito di gravità, grazie a lui tutte le cose cadono. Non con la collera, col riso si uccide. Orsù, uccidiamo lo spirito di gravità.
Cercavo grandi uomini ho trovato sempre e soltanto le scimmie dei loro ideali.
Proprio la cosa più piccola, più sommessa, più lieve, il fruscio di una lucertola, un soffio, un guizzo, uno sbatter di occhi. Di poco è fatta la miglior felicità.
Bisogna congedarsi dalla vita come Odisseo da Nausicaa, piuttosto benedicendola che restando innamorati di essa.
Apparenza dell'eroismo. Gettarsi in mezzo ai nemici può essere il segno distintivo della viltà.
Quando una donna ha dotte inclinazioni, di solito qualcosa della sua sessualità non è in ordine. Già la sterilità predispone a una certa virilità del gusto; l'uomo è infatti, con vostra licenza, "l'animale sterile".
Quanta verità può sopportare uno spirito, quanta verità può affrontare uno spirito? Questo è diventato per me sempre più la vera misura del valore.
Al nostro istinto più forte, al nostro interno tiranno, si assoggetta non solo la nostra ragione, ma anche la nostra coscienza.
Al migliore amico toccherà probabilmente la migliore moglie, perché il buon matrimonio riposa sul talento dell'amicizia.
A volte bastano già occhiali più forti per guarire gli innamorati; e chi avesse forza d'immaginazione sufficiente per figurarsi un volto, una figura più vecchia di vent'anni, passerebbe forse attraverso la vita affatto indisturbato.
Raramente ci si spezza una gamba finché nella vita si sale faticosamente, ciò avviene quando si comincia a farsi le cose facili e a scegliere le vie comode.
Spesso la sensualità affretta troppo il crescere dell'amore, di modo che la radice resta debole e facilmente può essere divelta.