207 frasi, citazioni, aforismi
Se non siamo felici in vita, il trucco non è abbandonare il corpo ma unirsi all'anima.
Una volta sposati, non rimane niente, neppure il suicidio, ma soltanto l'essere buono.
Nessuno si uccide. La morte è destino. Non si può che augurarsela, Ippòloco.
Vi prego di lasciare la stanza se questo vi può turbare. No, no! Non fatelo! Non fatelo! State indietro. Si potrebbe far male qualcuno!
Io non mi ucciderò. Si dimenticano così in fretta i morti.
- Dottoressa Melfi: È stato un tentativo di suicidio? O forse si è trattato di un gesto simbolico? Un piccolo taglio, si usa dire in ambiente medico.- Tony Soprano: E il grosso taglio qual è? Segarsi la carotide?- Dottoressa Melfi: È un grido d'aiuto comunque.
Se non si legge, la vita è un lento suicidio.
Se non hai deciso di ciucciare il tubo del gas o mangiare la canna della pistola o di fare una lunga passeggiata su un pontile molto corto, ci sono cose alle quali non si può dire di no.
Chi si innamora si innamora di se stesso, chi si uccide uccide un altro.
Lo stoicismo, religione che ha un unico sacramento: il suicidio.
Suicidarsi! Ma si passa la vita a farlo!
In un mondo in cui si tenta disperatamente di sopravvivere, come si possono giudicare le persone che decidono di morire?
Un giorno decise di suicidarsi: si mise la camicetta di quando aveva quattro anni e allacciò il bottone del colletto.
Il solo crimine perfetto è il suicidio. Perché è unico e senza appello, al contrario dell'omicidio che deve ripetersi senza fine. Poiché realizza la confusione ideale tra il carnefice e la vittima.
Se siete dell'opinione che contemplare il suicidio è prova sufficiente di una natura poetica, non dimenticate che le azioni parlano più forte delle parole.
Quando sei davvero nei guaicon una moglie che ti assisteuna famiglia disponibile e dei buoni amicipuoi suicidarti in un anno.
Il suicidio è da sempre presente, in modo più o meno significativo, in tutti i popoli e in tutte le culture.
Ogni suicidio è la soluzione di un problema.
Ci sono due tipi di cause extrasociali cui si può attribuire a priori un'influenza sul tasso dei suicidi: sono le disposizioni organico-psichiche e la natura dell'ambiente fisico.
Onorevole è il suicidio nel momento in cui la malattia rende la morte preferibile alla vita.