Io non mi ucciderò. Si dimenticano così in fretta i morti.— Marguerite Yourcenar
Io non mi ucciderò. Si dimenticano così in fretta i morti.
La memoria della maggior parte degli uomini è un cimitero abbandonato, dove giacciono senza onori i morti che essi hanno cessato di amare.
Forse succede con le macchine come con le donne di cui ci si stanca quando diventano facili.
L'ipocrisia degli uomini? Non esageriamola. La maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.
Ovunque si vada, regna la menzogna. La forma che essa assume nel XX secolo è soprattutto quella brutale, appariscente e chiassosa dell'impostura, quella del XIX secolo, più ovattata, era l'ipocrisia.
Tutto è da rifare nella morale dell'amore.
Il solo delitto imperdonabile consiste nell'interrompere l'esperimento della propria vita prima del suo termine naturale.
Gli uomini pratici non fanno ciò che Jeff e Kirsten hanno fatto; gli uomini pratici lottano contro questa spinta perché è una spinta romantica, una debolezza. È passività appresa; è resa appresa.
Il rasoio fa maleil fiume è troppo bassol'acido è bestialela droga dà il collassola corda si spezzala pistola è proibitail gas puzza e allora...viva la vita.
Questa storia l'ho progettata e decisa io. Sono sereno, non credere. Ti abbraccio e ti saluto con tutta la forza. Non lasciare che ti sottomettano. Non dimenticarmi.
Non importa morire presto o tardi, ma morire bene o male; morire bene significa sfuggire al pericolo di vivere male.
Eppure, sono molti quelli che non osano uccidersi per timore di quello che potrebbero dire i vicini di casa.
Già domani milioni di persone mi malediranno; ma è questo che ha voluto il destino.
In un mondo in cui si tenta disperatamente di sopravvivere, come si possono giudicare le persone che decidono di morire?
Senza la possibilità del suicidio avrei potuto uccidermi molto tempo fa.
Le ore prima di un suicidio sono fatte di enorme presunzione ed egocentrismo.