Lo stoicismo, religione che ha un unico sacramento: il suicidio.
L'uomo ama talmente l'uomo che, quando fugge la città, è ancora per cercare la folla, cioè per rifare la città in campagna.
Per il commerciante, anche l'onestà è una speculazione di denaro.
Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre "Andiamo", e non sanno perchè. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.
Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza.
Chi non sa popolare la propria solitudine, nemmeno sa esser solo in mezzo alla folla affaccendata.
A quel punto ricordò e le lacrime gli rigarono il volto, che non era cambiato quasi niente in tutti quegli anni. Morì di lì a poco per stanchezza di esistere. Che non è il suicidio diretto ma un lasciarsi andare lentamente, giorno dopo giorno, guardando lontano verso chissà quale ricordo.
La miglior cosa che puoi fare, no?, quando sei a 'sto mondo, è di uscirne. Matto o no, paura o no.
Per noi non si tratta di obiettivi personali o di vittorie, stiamo cercando di cambiare la nostra vita. Lo capisci Dan? Io ho avuto quattro storie importanti, e tre dei miei uomini hanno tentato il suicidio. Sai che vuol dire?
La felicità spinge al suicidio quanto l'infelicità, anzi ancora di più perché amorfa, improbabile, esige uno sforzo di adattamento estenuante, mentre l'infelicità offre la sicurezza e il rigore del rito.
L'animo mio, per disdegnoso gusto,credendo col morir fuggir disdegno,ingiusto fece me contra me giusto.
Uccidere è sempre uccidersi.
Il solo momento in cui un uomo può ragionevolmente uccidersi non è quando la vita è intollerabile, ma quando preferirebbe non viverla anche se diventasse tollerabile o persino piacevole.
Il suicidio è inversamente proporzionale al grado di integrazione dei gruppi sociali di cui l'individuo fa parte.
Io non mi ucciderò. Si dimenticano così in fretta i morti.
C'è sempre qualcuno che giudica la propria vita tanto intollerabile da pensare che la soluzione migliore sia accelerare il trapasso a un altro livello di esistenza.