Suicidarsi! Ma si passa la vita a farlo!
Si guarda meno ciò che si vede che ciò che si spera.
Chi ama veramente la vita non può odiare la morte.
È sempre nel deserto che si rompe la bottiglia d'acqua.
L'uomo è la mancanza di stile. Lo stile è la bestia, sono le fustaie, è la roccia.
Le scienze sono degli occhiali per ingrandire i problemi.
Ai nostri tempi il suicidio è un modo di sparire, viene commesso timidamente, silenziosamente, schiacciatamente. Non è più un agire, è un patire.
Anche al più debole resta aperta un'ultima scelta...Un salto giù da questo ponte, e sono libera.
L'ossessione del suicidio è caratteristica di colui che non può né vivere né morire, e che non distoglie mai l'attenzione da questa duplice impossibilità.
La miglior cosa che puoi fare, no?, quando sei a 'sto mondo, è di uscirne. Matto o no, paura o no.
Chi tranquillamente rinuncia al bene della vita, che odia l'esistenza quaggiù, talché vi preferisce un'infelice eternità, deve essere niente mosso dalla meno efficace e piú lontana considerazione dei figli o dei parenti.
Bisogna essere prudenti quando ci si ammazza, se no si fanno delle figure!
Il suicidio richiede un destinatario o dei destinatari. Qualcuno che noi decidiamo di punire.
Se siete dell'opinione che contemplare il suicidio è prova sufficiente di una natura poetica, non dimenticate che le azioni parlano più forte delle parole.
Avevo tutto. Soldi, fama, auto, donne. Eppure mi sentivo infelice. Forse perché i valori a cui mi aggrappavo erano falsi. Mi tornavano in mente le biografia di Marilyn e James Dean, di tante star che al culmine della celebrità avevano trovato la morte, magari suicidandosi.
Bisogna osservare bene questo: ai nostri tempi il suicidio è un modo di sparire, viene commesso timidamente, silenziosamente, schiacciatamente. Non è più un agire, è un patire.