207 frasi, citazioni, aforismi
Ai nostri tempi il suicidio è un modo di sparire, viene commesso timidamente, silenziosamente, schiacciatamente. Non è più un agire, è un patire.
Dare la vita è un gesto ben più avventato che non toglierla a se stessi: fra coloro che non commisero né l'una né l'altra imprudenza ben pochi hanno il coraggio di riconoscerlo.
Ci sono due tipi di cause extrasociali cui si può attribuire a priori un'influenza sul tasso dei suicidi: sono le disposizioni organico-psichiche e la natura dell'ambiente fisico.
In un mondo in cui si tenta disperatamente di sopravvivere, come si possono giudicare le persone che decidono di morire?
Un giorno decise di suicidarsi: si mise la camicetta di quando aveva quattro anni e allacciò il bottone del colletto.
Il solo crimine perfetto è il suicidio. Perché è unico e senza appello, al contrario dell'omicidio che deve ripetersi senza fine. Poiché realizza la confusione ideale tra il carnefice e la vittima.
Se siete dell'opinione che contemplare il suicidio è prova sufficiente di una natura poetica, non dimenticate che le azioni parlano più forte delle parole.
Quando sei davvero nei guaicon una moglie che ti assisteuna famiglia disponibile e dei buoni amicipuoi suicidarti in un anno.
Il suicidio è da sempre presente, in modo più o meno significativo, in tutti i popoli e in tutte le culture.
Ogni suicidio è la soluzione di un problema.
Matrimoni imprudenti! E ditemi: dove mai in cielo o in terra si son visti matrimoni prudenti? Altrettanto varrebbe discorrere di suicidi prudenti!
Il suicidio abbatte uno steccato, ciò che si intravede è l'abisso.
Il solo momento in cui un uomo può ragionevolmente uccidersi non è quando la vita è intollerabile, ma quando preferirebbe non viverla anche se diventasse tollerabile o persino piacevole.
Si chiama suicidio ogni morte che risulti mediatamente o immediatamente da un atto positivo o negativo compiuto dalla vittima stessa.
Si uccise lanciandosi contro una sega circolare. La TV era sul posto e riprese l'avvenimento. Il filmato fu mandato in onda a spezzoni.
Chissà se non c'è una differenza fra togliersi la vita e darsi una morte?
Onorevole è il suicidio nel momento in cui la malattia rende la morte preferibile alla vita.
Siamo seduti su un cornicione, tu stai per buttarti, io andrò in prigione. Cosa abbiamo da perdere?
Ho sempre pensato che il suicida debba uccidere almeno un maiale prima di andarsene per luoghi sconosciuti.
Non mi fare viaggiare, non mi spostare, sono salita qua sopra per togliermi.