51 frasi, citazioni, aforismi
Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della reputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.
Alla sapienza non si può nuocere; il tempo non la cancella; nessuna cosa la può sminuire.
La sapienza è figliola dell'esperienza.
La sapienza è figlia dell'esperienza.
L'autentica sapienza risiede principalmente nel sapere insegnare agli altri avendo l'aria di non insegnare affatto, proponendo anche le cose che gli altri non sanno come se le avessero soltanto dimenticate, proponendole dunque nel linguaggio che sanno, trasparente e piano.
Gli uomini più sapienti non sono stati i più saggi.
Il Maestro disse: "You, ti insegnerò che cos'è la sapienza: riconosci di sapere quel che sai e di non sapere quello che non sai. Questa è la sapienza".
Il sapiente che non è in grado di giovare a se stesso, inutilmente sa.
Di tutte le cose che la sapienza procura in vista della vita felice, il bene più grande è l'acquisto dell'amicizia.
Molta sapienza, molto affanno; chi accresce il sapere, aumenta il dolore.
Come la pazzia, in un certo senso elevato, è l'inizio di ogni sapienza, così la schizofrenia è l'inizio di tutte le arti, di ogni fantasia.
La vecchiaia è la sede della sapienza della vita.
Come certi scogli protesi verso il mare profondo fanno sì che questo vi si infranga, ed essi, pur colpiti per tanti secoli, non mostrano alcun segno della furia marina, così l'animo del sapiente è saldo e racchiude in sé tale vigore da essere al riparo dall'offesa.
Non si vuol credere se non a ciò che si comprende con la propria umana sapienza, a ciò che rientra nelle proprie categorie anche le più sublimi: ciò che le oltrepassa, la sapienza di Dio, appare irrazionale.
Esiste una sola sapienza: riconoscere l'intelligenza che governa tutte le cose attraverso tutte le cose.
Un uomo, se possiede la vera sapienza, sa godere dell'intero spettacolo del mondo da una sedia, senza saper leggere, senza parlare con nessuno, solo con l'uso dei sensi e con l'anima che non sappia essere triste.
Il sapiente non è soggetto ad alcuna offesa; pertanto non importa quante frecce siano scagliate contro di lui, dal momento che è del tutto invulnerabile.
Ottima cosa è nell’animo la sapienza. Così è pessima cosa nel corpo il dolore. Adunque siccome il sommo male è ‘l corporal dolore, così la sapienza è dell’animo il sommo bene, cioè de l’om saggio, e niuna altra cosa è da a questa comparare.
La sapienza è qualcosa di superiore alla filosofia, non so se in senso religioso, ma essa è per me il massimo che possa esserci nell'uomo.
La sapienza ha dunque tre dimore: la prima inedificata, eterna, perché è essa stessa la sede dell'eternità; la seconda, sua primogenita, è questo mondo visibile; la terza, sua secondogenita, è l'anima dell'uomo.