218 frasi, citazioni, aforismi
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall'orgoglio che non s'inchina davanti a un bambino.
Fare filosofia vuol dire misurare la vita con il metro della morte.
L'ozio è il padre di ogni filosofia. Quindi la filosofia è un vizio?
In filosofia si deve calare nell'antico caos e sentircisi a proprio agio.
Che cosa è che fa il filosofo? Il coraggio di non tenersi nessuna questione sul cuore.
L'uomo che ha gustato una volta i frutti della filosofia, che ha imparato a conoscere i suoi sistemi, e che allora, immancabilmente, li ha ammirati come i beni più alti della cultura, non può più rinunciare alla filosofia e al filosofare.
L'arte di trovare cattive ragioni a ciò che si crede in virtù di altre cattive ragioni; questo è la filosofia.
La filosofia è sempre una forma di alto dilettantismo, in cui qualcuno, per tanto che abbia letto, parla sempre di cose su cui non si è preparato abbastanza.
Sorridi... Domani sarà peggio.
Ritengo che il filosofo non debba essere religioso per la stessa onestà di fondo che vieta al doganiere di diventare contrabbandiere.
La filosofia aiuta a vivere insegnando a morire.
Che cosa rende filosofi? Il coraggio di non serbare alcuna domanda nel cuore.
Prima bisogna vivere, e dopo si può filosofare.
Il mio consiglio per te è di sposarti; se troverai una buona moglie, sarai felice; se non la troverai diventerai un filosofo.
La verità di una filosofia va commisurata alla verità dell'uomo, e questa è verità di un esperienza.
La scelta di una filosofia dipende da quel che si è come uomo, perché un sistema filosofico non è un inerte suppellettile, che si possa prendere o lasciare a piacere, ma è animato dallo spirito dell'uomo che l'ha.
Prendersi gioco della filosofia è fare davvero filosofia.
Se un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c'è, un teologo è l'uomo che riesce a trovare quel gatto.
Una delle domande filosofiche ricorrenti è: "un albero che cade nella foresta fa rumore anche se non c'è nessuno in ascolto?" Il che la dice lunga sulla natura dei filosofi, perché nella foresta c'è sempre qualcuno.
È peggiore un cattivo filosofo che un idiota. Questi non ragionando lascia sussistere gli errori che ci sono; quegli mal ragionando ne accresce il novero.