218 frasi, citazioni, aforismi
Una volta pensavo di essere stupido, poi ho conosciuto i filosofi.
Un filosofo è uno tanto sveglio da trovarsi un lavoro in cui non bisogna sollevare pesi.
Il dolce latte dell'avversità, la filosofia.
Non è bene né dimenticare le domande che la filosofia pone né persuaderci di aver trovato incontrovertibili risposte.
Si può soltanto diventare filosofo, non esserlo. Appena crediamo di esserlo smettiamo di diventarlo.
Nella filosofia odierna troviamo tutte le teorie infantili, ma senza quell'aspetto accattivante proprio di ciò che è infantile.
Dicono che la filosofia è la medicina dell'anima. Ammettiamolo. Ma insieme, ammettendone anche le sue conseguenze, diremo che la filosofia come la medicina è per i malati e non per i sani. Come la medicina poi è un veleno e ogni veleno, se in breve quantità, giova, in grande uccide.
Essere filosofi non significa soltanto avere pensieri acuti, o fondare una scuola, ma amare la saggezza tanto da vivere secondo i suoi dettami: cioè condurre una vita semplice, indipendente, magnanima e fiduciosa.
I filosofi (i cosiddetti re del mondo) in realtà sono soltanto i lustrascarpe della posterità.
Una persona può essere religiosa ed esercitare nel contempo la filosofia: ma la filosofia in quanto tale non è religiosa, in nessun caso.
Si fabbricano le filosofie per giustificare i nostri pregiudizi, i nostri sentimenti, le necessità, anche basse, della nostra vita.
La filosofia, la sola filosofia, questa sorella della religione, ha disarmato le mani che la superstizione aveva così a lungo macchiate di sangue; e lo spirito umano, destatosi dalla sua ebbrezza, è rimasto stupito degli eccessi cui l'aveva tratto il fanatismo.
Parecchi filosofi hanno acquistato l'abito di guardare come dall'alto il mondo, e le cose altrui, ma pochissimi quello di guardare effettivamente e perpetuamente dall'alto le cose proprie.
Tutta la storia della filosofia occidentale non è che una serie di note a margine su Platone.
Per una mente filosofica l'uccellino che pigola nel nido perché ha fame è più eloquente dei libri di un Hegel o di un Heidegger.
La scienza è quel che sappiamo e la filosofia è quel che non sappiamo. È una definizione semplice e per questa ragione le domande si trasferiscono dalla filosofia alla scienza, man mano che il sapere progredisce.
La filosofia, al pari della medicina, rifila molte droghe, pochissimi rimedi buoni e quasi nessun specifico.
Un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c'è. Un teologo è l'uomo che riesce a trovare quel gatto.
La costruzione idealistica detta Uomo è la marionetta della filosofia.
La filosofia, per giovar al genere umano, dee sollevar e reggere l'uomo caduto e debole, non convellergli la natura, nè abbandonarla nella sua corruzione.