162 frasi, citazioni, aforismi
L'Italia conosce la fame: non conosce il disonore.
La società ha fame di conoscenza.
La fame è il condimento del cibo.
Leggo, per quanto è possibile, soltanto ciò di cui ho fame, nel momento in cui ne ho fame, e allora non leggo: mi nutro.
Dopo mesi di fame, ci siamo improvvisamente ritrovati in grado di consumare i pasti come fossero destinati agli dei, e con l'appetito che gli dei avrebbero potuto invidiarci.
Il bere vino puro calma la fame.
Non raccontiamoci che una volta c'erano dei sapori straordinari, piuttosto c'era una fame straordinaria.
Da ragazzino tornavo da scuola con una fame pazzesca, per questo le tagliatelle di mia madre erano le più buone del mondo. Avevo fame e quel cibo non toccava tanto il mio palato o il mio cervello, ma l'anima, la mia parte emozionale.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
La fame è insolente, dovrà essere saziata.
Per gli stomachi vuoti non esistono né obbedienza né timore.
Sono come il figlio d'una povera affamata, che piange perché vuol mangiare, spinto dall'intensità della fame, incurante delle condizioni disperate della sua povera e pietosa madre, sconfitta dalla vita.
Mangiavo come se non avessi mai più dovuto rivedere del cibo.
L'appetito non vien mangiando, ma vedendo mangiare gli altri.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.
Mangiate solo quando avete fame. Il cibo ha un buon odore e un buon sapore solo se avete fame.
La fame insegna a trovar espedienti.
Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra.
L'Eucaristia, sorgente di amore per la vita della Chiesa, è scuola di carità e di solidarietà. Chi si nutre del Pane di Cristo non può restare indifferente dinanzi a quanti non hanno pane quotidiano. E oggi, sappiamo, è un problema sempre più grave.
Il pane col sale placherà bene lo stomaco ululante per la fame.