La società ha fame di conoscenza.
La conoscenza, come l'arte, è un bene che appartiene all'umanità.
Non tutti hanno osservato con quanta attenzione mangi chi ha i bocconi contati.
Le lotte fra le fazioni furono sempre e saranno per i popoli di maggior danno, che non le guerre esterne, che non la fame, le epidemie.
Qui in Africa la fame è il problema più assillante. E' fortunato chi lavora alle Poste, perchè può leccare i francobolli.
All'affamato spetta il pane che si spreca nella tua casa.
Non c'è più la morte rapida della malaria; ma la fame rende la vita insopportabile, il sovraffollamento diviene regola, la morte lenta per inedia minaccia tante vite di più.
Il cacciatore deve essere sempre un po' affamato, perché la fame rende più acuti i sensi.
La fame fa uscire il lupo dal bosco.
Quando sei affamato, mangia il doppio di riso; quando sei stanco, chiudi i tuoi occhi. Gli stupidi potranno ridere di me, ma i saggi sanno cosa voglio dire.
Senza fame l'essere umano è solo una parvenza di se stesso e di conseguenza si annoia e comincia a filosofeggiare.
Dopo mesi di fame, ci siamo improvvisamente ritrovati in grado di consumare i pasti come fossero destinati agli dei, e con l'appetito che gli dei avrebbero potuto invidiarci.