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La fame non vide mai pane cattivo.
Quando si ha la pancia vuota non ci si pone altro problema che quello della pancia vuota. È quando ci lasciamo alle spalle lo sfruttamento e la dura fatica che cominciamo davvero a porci domande sul destino dell'uomo e sulle ragioni della sua esistenza.
L'uomo viene ucciso più dal cibo che dalla spada, ma le istituzioni vengono uccise dal ridicolo.
Com'è serio il goloso quando esorta l'affamato a tollerare i morsi della fame.
La fame è la compagna dell'uomo inoperoso.
L'appetito era l'espressione di un mondo satollo e soddisfatto, pronto alla resa. Un popolo che assapora invece di mangiare, che stuzzica invece di sfamarsi, è già morto e non lo sa.
Freddo e fame non rendono gli uomini buoni, li rendono saggi, forse astuti, di sicuro opportunisti.
Nell'anima degli affamati i semi del furore sono diventati acini, e gli acini grappoli ormai pronti per la vendemmia.
La fame raccomanda e condisce i cibi; nulla sprezza chi ha fame.
La voce della coscienza e dell'onore è ben debole quando le budella urlano.
L'appetito rende saporite tutte le vivande.
Penso che ogni genere di potere debba essere controllato. Senza dubbio non è opportuno che pochi abbiano in mano il potere di far morire di fame intere regioni.
Io ho provato cosa vuol dire essere affamato, ma sono sempre andato dritto in un ristorante.
Ti odiano perché si spaventano. Sanno che quando uno ha fame, la roba da mangiare se la piglia a tutt'i costi. Sanno che lasciare quella terra incolta è una bestemmia e che qualcuno finirà per pigliarsela.
Pancia vuota non sente ragioni.
In amore nessuno muore di fame; molto spesso, di indigestione.
La Fame è la compagnia dell'uomo inoperoso.
La fame non ha scrupoli.
Chi va con fame a mensa e stracco a letto,di piume e di sapor non ha bisogno.
Se solo fosse facile far sparire la fame strofinandosi la pancia come lo è masturbarsi.