218 frasi, citazioni, aforismi
L'unico modo per vedere le stelle non è desiderare, ma farsi male!
E dopo il bagliore del fulmine, il buio della notte profonda, la quiete non quieta del troppo: troppo vedere, troppo soffrire, troppo sapere. Non quiete del sonno, ma della breve morte: quando il dolore è eccessivo, bisogna morire un po' per andare avanti.
Immaginare il bene ci rende soltanto più sensibili al male. Il dente crudele del dolore non fa mai soffrire tanto come quando rode la ferita e non la taglia di netto.
Il dolore indurisce. Il grande dolore indurisce maggiormente.
Ama il dolore perché è mezzo di espiazione.
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
Sono certo di parlare a nome della mia nazione intera, quando dico: l'11 settembre siamo tutti americani, nel dolore come nella sfida.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Dalla mia più tenera età una freccia di dolore si è piantata nel mio cuore. Finché vi rimane - sono ironico - se la si strappa, muoio.
L'attrazione nasce da un dolore profondo, non dalla rivalsa di tante donne di oggi decise a restare giovani.
Guardare da vicino il proprio dolore è un modo di consolarsi.
Certe persone - e io sono di quelle - odiano il lieto fine. Ci sentiamo frodati. Il dolore è la norma.
Se il vero dolore consistesse in uno schiaffo...
Il dolore? In qualunque forma ci tocchi incontrarlo - non fa veramente parte dell'esistenza umana.
Il dolore è così facile da esprimere, eppure così difficile da raccontare.
Il dolore non è parte della vita, può diventare la vita stessa.
Ogni limitazione della conoscenza, della ricerca scientifica in nome di pregiudizi ideologici è un contributo al perpetuarsi di dolore e sofferenze.
Nella sua testa ora, c'erano solo rabbia e questo sciocco vuoto da dove premeva il dolore.
L'uomo molto giovane è un animale ribelle al dolore.
La paura è il dolore provocato dalla rappresentazione di un male imminente.