La vera caratteristica della libertà è l'indipendenza, mantenuta con la forza.
Chiedete al rospo che cosa sia la bellezza e vi risponderà che è la femmina del rospo.
Se la prima regola dell'amicizia è quella di coltivarla, la seconda regola è quella di essere indulgenti quando la prima è stata infranta.
Il sentimento di giustizia è così universalmente connaturato all'umanità da sembrare indipendente da ogni legge, partito o religione.
Nelle città che sembrano goder la pace, e dove fioriscono l'arti, gli uomini son divorati da più gare, più pensieri, e più inquietudini, che una città assediata non prova fiamme; le tristezze secrete sono ancor più crudeli che le miserie pubbliche.
La superstizione sta alla religione come l'astrologia all'astronomia, la figlia folle di una madre molto saggia.
Non vi è alcuna strada facile per la libertà.
Libertà è trascinare le proprie catene con leggerezza.
La libertà, dacché mondo è mondo, non è servita che a creare delle donne libere.
La libertà è l'aria della religione.
Nessuno ha amore più grande di colui che sa rispettare la libertà dell'altro.
Non si deve permettere agli uomini liberi di prendersi troppe libertà.
Come le altre semplici astrazioni, non si può trovare la libertà in astratto.
La religione e il clero sono state e forse resteranno, ancora per lungo tempo, tra i più importanti nemici del progresso e della libertà.
Il vivere libero è assai più bello del vivere in carcere; chi ne dubita?
Il Dio che ci ha donato la vita, allo stesso tempo ci ha donato la libertà.