Non dobbiamo aver paura che della paura.
Preferirei essere il primo in questo modesto villaggio piuttosto che il secondo a Roma.
Veni, vidi, vici.
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
Generalmente, gli uomini prestano fede volentieri a ciò che desiderano.
Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano sia vero.
Crediamo facilmente alle supposizioni; non mettiamo a fuoco le cause delle nostre paure e non ce le scuotiamo di dosso; ci agitiamo e voltiamo le spalle come soldati che abbandonano l'accampamento per il polverone sollevato da un branco di pecore in fuga.
Si immagini da qualche parte in un romanzo, questo la aiuterà a lottare contro la paura.
La paura insita nella pronuncia di un nome fa crescere la paura di ciò che esso rappresenta.
Il coraggio è la paura di essere giudicato vigliacco.
Impara a ridere dei tuoi fallimenti e delle tue paure, non ne proverai più paura e sarai stimato dagli altri.
Ci si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
La paura degli altri, condita di lamenti, non la posso sopportare.
Il coraggio è fatto di paura.
Coraggio ce l'ho. È la paura che mi frega.
Se un uomo attraversa una stanza buia dove c'è una voragine, se ci passa a pochi millimetri, non c'è bisogno che sappia che c'è mancato un pelo a cascarci dentro. Non c'è bisogno di avere paura. Basta che le luci restino spente.