Sapere, a volte sconcerta e spesso sconsiglia.
Che un uomo, sia pure dotato della più gran fermezza ed energia, cada in deliquio ad un'improvvisa percossa della fortuna, non deve meravigliare. Si uccide un uomo con l'imprevisto come un bue con la mazza.
La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è, o meglio, essere amati a dispetto di quello che si è.
La probità, la sincerità, il candore, la convinzione, l'idea del dovere sono cose che, quando s'ingannano, possono diventare orrende.
È dell'inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi.
Regola: Non estirpate i vizi, se volete avere delle belle dame. Altrimenti somiglierete a quegli imbecilli che distruggono i bruchi pur andando pazzi per le farfalle.
L'uomo di poco sapere invecchia come un bove. Crescono le sue carni, ma non cresce la saggezza.
Quel che insegna Google è che c'è oggi una parte enorme di umani per la quale, ogni giorno, il sapere che conta è quello in grado di entrare in sequenza con tutti gli altri saperi.
È molto più bello sapere qualcosa di tutto, che tutto di una cosa.
Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere, è di non trapassarli.
Ci sono persone che sanno tutto, e purtroppo è tutto quello che sanno.
Quanto sa, gl'impedisce di sapere quanto dovrebbe.
Meno le persone sanno di come vengono fatte le salsicce e le leggi e meglio dormono la notte.
Lo specialista è colui che sa sempre di più su sempre di meno, fino a sapere tutto di niente.
Se un uomo è onesto come scienziato, la proporzione fra quanto crede di sapere e quanto crede di non sapere varia sempre a suo discapito. E più si diventa vecchi se si cerca sinceramente la verità più si sa che non si sa niente e che ci sono tante cose che si vorrebbero sapere.
Il sapere tende a farsi vedere. Se lo si tiene segreto, deve vendicarsi.