Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano!
Gli autori più moderni, come i più antichi, lottano per subordinare i fenomeni della natura alle leggi della matematica.
Gli errori non stanno nell'arte ma negli artefici.
Nessuna grande scoperta è mai stata fatta senza una audace congettura.
Qualunque cosa non deducibile dai fenomeni va chiamata ipotesi; e nella filosofia sperimentale non trovano posto le ipotesi sia metafisiche, sia fisiche, sia delle qualità occulte, sia meccaniche.
Non credo che l'universo si possa spiegare solo con cause naturali, e sono costretto a imputarlo alla saggezza e all'ingegnosità di un essere intelligente.
Quanto sa, gl'impedisce di sapere quanto dovrebbe.
Insopportabile una vita di cui si sa troppo.
Un pò di sapere è pericoloso: bevi a fondo dalla sorgente pieria, o non gustarne affatto: lì brevi sorsi inebriano il cervello, e il berne molta di nuovo lo rischiara.
Alcuni sono ancora convinti che sapere equivalga a potere.
Il diletto è dalla parte di quelli che sanno a metà.
Quello che si sa ha un doppio valore se al tempo stesso si confessa di non sapere quello che non si sa.
Val meglio l'ignoranza che un sapere affettato.
Il vero sapiente è colui che sa di non sapere.
Il vero sapere è essenzialmente armonia.
Una delle bizzarrie più divertenti nel mondo, è che gli uomini credono sempre di sapere ciò che è loro necessario sapere. Guardateli parlare di politica, questa scienza così complicata; guardateli parlare di matrimonio e di costumi.