Gli uomini si capiscono solo nella misura in cui sono animati dalle stesse passioni.
Chiamo carattere di un uomo la sua maniera abituale di andare alla ricerca della felicità.
Un romanzo è uno specchio che percorre una strada maestra. A volte riflette l'azzurro del cielo, a volte il fango delle pozzanghere.
La più grande felicità che l'amore possa dare, è stringere per la prima volta la mano di una donna che si ama.
Impiegava molto tempo nel vestirsi per poter dimenticare quello che indossava.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
L'uomo è cacciatore, la donna pescatrice.
Tutti gli uomini sono fratelli e perciò sanno troppe cose l'uno sul conto dell'altro.
Conosco molti uomini sposati, ne conosco persino alcuni felicemente sposati, ma non ne conosco uno solo che non cadrebbe in un tombino per correre dietro alla prima ragazza carina che gli fa l'occhiolino.
Gli uomini sono animali molto strani: un miscuglio del nervosismo di un cavallo, della testardaggine di un mulo e della malizia di un cammello.
Uomini. Insetti che si divorano gli uni cogli altri sopra un piccolo atomo di fango.
Gli uomini sono pigri più ancora che pavidi e più di tutto temono proprio i fastidi che una onestà e nudità incondizionata imporrebbe loro.
L'uomo che sa leggere le donne come un libro aperto di solito adora leggere a letto.
L'uomo per il campo e la donna per il focolare; l'uomo per la spada e lei per l'ago; l'uomo con la testa e la donna col cuore; l'uomo per il comando e la donna per l'obbedienza: tutto il resto è confusione.
L'uomo non è nulla più di un giunco, il più debole della natura: ma è un giunco pensante.