Uomini originali men rari che non si crede.
La presente condizione dell'uomo, obbligandolo a vivere e pensare ed operare secondo ragione, e vietandogli di uccidersi, è contraddittoria. O il suicidio non è contro la morale sebben contro natura, o la nostra vita, essendo contro natura, è contro la morale. Questo no, dunque neppur quello.
Passano anni interi senza che noi proviamo un piacer vivo, anzi una sensazione pur momentanea di piacere. Il fanciullo non passa giorno che non ne provi. Qual è la cagione? La scienza in noi, in lui l'ignoranza. Vero è che così viceversa accade del dolore.
Non c'è disperato così povero e impotente, che non sia buono a qualche cosa nel mondo da che è disperato.
Tutte le cose vengono a noia colla durata, anche i diletti più grandi: lo dice Omero, lo vediamo tuttogiorno.
Chi vuole o dee vivere in un paese, conviene che lo creda uno dei migliori della terra abitabile; e lo crede tale. Gli uomini universalmente, volendo vivere, conviene che credano la vita bella e pregevole; e tale la credono; e si adirano contro chi pensa altrimenti.
Gli uomini si dividono in tre categorie: quelli che sono mobili, quelli che sono immobili, e quelli che si muovono.
L'uomo è per natura superiore, la donna inferiore; il primo comanda, l'altra ubbidisce, nell'uno v'è il coraggio della deliberazione, nell'altra quello della subordinazione.
Gli uomini sono animali molto strani: un miscuglio del nervosismo di un cavallo, della testardaggine di un mulo e della malizia di un cammello.
Gli uomini prestano più attenzione alla razza dei loro cavalli e dei loro cani che a quella dei propri figli.
Gli uomini prima sentono il necessario, dipoi badano all'utile, appresso avvertiscono il comodo, più innanzi si dilettano del piacere, quindi si dissolvono nel lusso, e finalmente impazzano in istrappazzar le sostanze.
L'uomo più infimo: quello di cui sono soddisfatti tutti i desideri.
L'uomo può essere piuttosto definito un animale religioso che un animale ragionevole, se si consideri che negli altri animali v'ha qualche cosa di ragionevole, ma nulla vi si trova di religioso.
Gli uomini veri impazziscono per le ragazze che sanno dire di no. Gli stupidi si accontentano delle facili.
L'uomo ha perso le proprie caratteristiche di linearità, di dirittura, di franchezza, di lealtà e quindi di virilità. E diventato ambiguo come una donna.
Un uomo potrebbe essere un pazzo e non saperlo, ma non se fosse sposato.