Il puritanismo è una sorta di avarizia, la peggiore di tutte.
Le donne che sono abitualmente di cattivo umore potrebbero chiedersi se seguono il sistema di condotta che esse credono sinceramente la via della felicità. Non c'è un po' di mancanza di coraggio accompagnato da un po' di bassa vendetta in fondo al cuore di una puritana?
A Parigi, nel momento in cui si decide di andare a Roma, bisognerebbe stabilire di andare al museo un giorno sì e uno no: si abituerebbe l'anima a sentire la bellezza.
Quale anima il puritanesimo tolse all'amore!
La bellezza è soltanto la promessa della felicità.
Niente è interessante quanto la passione, perché tutto lì è imprevisto, e colui che agisce è anche quello che subisce. Niente è piatto quanto l'amore-gusto dove tutto è calcolo come in tutti gli affari prosaici della vita.
Puritano. Un pio e devoto gentiluomo che credeva fermamente nel diritto di tutti a comportarsi come a lui sembrava giusto.
I puri di cuore sono benedetti perché hanno tante più cose di cui parlare.
Puritanesimo. Il timore ossessivo che qualcuno, da qualche parte, possa essere felice.