Se si potesse scontare la morte dormendola a rate!
Il dialogo di due deficienti è uguale al monologo di due semideficienti.
Chissà che cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.
Ci saranno sempre degli eschimesi pronti a dettare le norme su come si devono comportare gli abitanti del Congo durante la calura.
Nella storia contano anche i fatti non avvenuti.
Il primo requisito per l'immortalità è la morte.
La morte si sconta vivendo.
Non penso alla morte, ma accetto il fatto che sia parte del gioco.
Non puoi sapere dove ti attenda la morte: perciò aspettala dovunque.
Che cos'è che ci fa così spavento della morte? Quello che ci fa paura, che ci congela davanti a quel momento è l'idea che scomparirà in quell'attimo tutto quello a cui noi siamo tanto attaccati. Prima di tutto il corpo. Del corpo ne abbiamo fatto un'ossessione.
Cercate, meditando frequentemente sulla morte, di portarvi al punto per cui essa non vi sembri più una terribile nemica, ma un'amica la quale libera da questa sciagurata esistenza l'anima che langue nei conati della virtù per introdurla nel luogo della ricompensa e del riposo.
La morte ci consuma giorno per giorno, non ci trascina via all'improvviso.
Sulla morte: o dispersione, se ci sono gli atomi; se invece c'è l'unità, o spegnimento o trasferimento.
Senza fede non potremmo accettare né concepire la morte.
Andai nei boschi per vivere con saggezza, vivere in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto.
La morte: chiave o serratura?