Non dovremmo preoccuparci di aver vissuto a lungo, ma di aver vissuto abbastanza.
Chi non vuole morire non vuole vivere.
L'unico tempo certo è quello passato.
Pancia vuota non sente ragioni.
Non dà gioia il possesso di nessun bene, se non puoi dividerlo con altri.
L'invidia si volge alle cose vicine, mentre quelle lontane sono guardate con animo schietto e sincero. La vita del saggio, dunque, spazia per ogni dove, è senza tempo, non è limitata, come quella degli altri mortali.
Vivere è come amare: tutte le ragioni sono contro, tutti i sani istinti sono a favore.
La maggior parte delle persone vive per l'amore e l'ammirazione. È invece attraverso l'amore e l'ammirazione che noi dovremmo vivere.
Si può, volendo, riportare l'intera arte del vivere a un buon uso del linguaggio.
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
La massima fondamentale dell'uomo libero è quella di vivere nell'amore per l'azione e di lasciar vivere avendo comprensione per la volontà altrui.
Non era triste che la maggior parte delle persone si dovesse ammalare per rendersi conto che è bello vivere?
Bisogna vivere con semplicità e pensare con grandezza.
Che viviamo a fare, se non per renderci la vita meno complicata a vicenda?
Non vi è che un modo per essere felici: vivere per gli altri.
La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.