Non dà gioia il possesso di nessun bene, se non puoi dividerlo con altri.
Tutta l'arte è imitazione della natura.
Il saggio vivrà non quanto può ma quanto deve. E considererà dove vivere, con chi, in che modo, e quale attività svolgere. Egli bada sempre alla qualità, non alla lunghezza della vita.
La vita degli sciocchi è spiacevole, inquieta, tutta proiettata al futuro.
Niente dura sempre, poche cose a lungo; varia solo il loro modo di essere fragili, il loro modo di finire, ma tutto ciò che ha avuto un inizio avrà anche una fine.
Nessuna cosa è bella da possedere se non si hanno amici con cui condividerla.
Il bene nasce dal male come il male dal bene.
Per Bene intendo ogni genere di Gioia e qualunque cosa inoltre conduce ad essa e soprattutto ciò che soddisfa un desiderio, qualunque esso sia.
Fra il bene e il male c'è una porta, e io l'aprirò!
Fai del bene di nascosto, e arrossisci a vederlo divulgato.
Bene è ciò che unisce, male ciò che separa.
Lume v'è dato a bene e a malizia.
Talvolta, vogliamo essere indifferenti al bene che riceviamo d'alcuno. Anzi, accettiamo i suoi doni con una ironia crescente, che dissimuliamo molto bene. L'assiduità del donatore ci attedia, e non gli perdoniamo quando egli si dimentica di noi.
Nessun bene si può avere al mondo, che non sia accompagnato da mali della stessa misura.
Concepire il bene non basta; bisogna farlo vittorioso fra gli uomini.
È non solo più bello ma anche più piacevole fare il bene anziché riceverlo.