Non vi è che un modo per essere felici: vivere per gli altri.
Le donne sono la principale pietra d'inciampo nell'attività dell'uomo. È difficile amare una donna ed allo stesso tempo concludere qualcosa. Per questo c'è un mezzo d'amare comodamente senza ostacoli: il matrimonio.
Il poeta sottrae tutto il meglio della vita per trasferirlo nella sua scrittura. Perciò la sua scrittura è così splendida e la vita così brutta.
Tutto ciò di cui hai vissuto e vivi, è menzogna, inganno, che ti nasconde la vita e la morte.
Il vero amore comporta sempre la rinuncia alla propria comodità personale.
La bellezza, la gioia solo per la gioia, indipendente dal bene, è ripugnante. Io l'ho conosciuta e l'ho gettata via. Il bene senza bellezza dà tormento. Solo l'unione dei due o, piuttosto non l'unione, bensì la bellezza come aureola del bene. Mi sembra che questo sia vicino alla verità.
Vivere con semplicità e pensare con grandezza.
Andai nei boschi per vivere con saggezza, vivere con profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e non scoprire, in punto di morte, che non ero vissuto.
Ha vissuto bene chi ha saputo bene stare nascosto.
Quanto più s'impara a non vivere più in istanti, bensì in anni, tanto più nobili si diventa. L'irrequietezza affannosa, il meschino affaccendarsi dello spirito diventano attività grande, tranquilla, semplice e vasta, e subentra la magnifica pazienza.
La massima fondamentale dell'uomo libero è quella di vivere nell'amore per l'azione e di lasciar vivere avendo comprensione per la volontà altrui.
Bisogna vivere come si pensa, altrimenti, prima o poi, si finisce col pensare come si è vissuto.
Chi non sa viver solo morirà in compagnia.
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo.
Non ricordare il giorno trascorso e non perderti in lacrime sul domani che viene: su passato e futuro non far fondamento, vivi dell'oggi e non perdere al vento la vita.
Morire non è nulla; non vivere è spaventoso.