Il lavoro caccia i vizi derivanti dall'ozio.
Nessuno può portare a lungo la maschera.
Negli occhi della donna vi sono due tipi di lacrime, le une provocate dal vero dolore, le altre indotte dalla scaltrezze. Una donna che pensa sola, pensa cose cattive.
La virtù diffonde i suoi effetti anche da lontano e stando nascosta.
Fermatevi sospettosi e pavidi di fronte ad ogni bene fortuito: l'esca alletta fiere e pesci e li inganna. Li credete doni della fortuna? Sono trappole.
Nulla è eterno e solo poche cose sono durevoli.
Non esistono surrogati del duro lavoro.
Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
Il lavoro vinceva la materia.
Il diritto di vivere non si paga con un lavoro finito, ma con un'infinita attività.
Il lavoro intellettuale strappa l'uomo alla comunità umana. Il lavoro materiale, invece, conduce l'uomo verso gli uomini.
Chi non vuol lavorare neppure mangi.
Il frutto del lavoro è il più dolce dei piaceri.
Più avete da lavorare e più dovete pregare, per essere strumenti docili nelle mani di Dio.
Se le masse lavoratrici rimangono in uno stato di miseria e di abbrutimento, non v'è grandezza di popolo, né dentro, né oltre i confini della Patria.
Felice colui che ha trovato il suo lavoro; non chieda altra felicità.