Concedete al corpo solo quanto basta a mantenerlo in salute.
Penso tra me e me quanti sono gli uomini che esercitano il corpo e quanto pochi quelli che esercitano la mente; quanta gente accorre a un passatempo inconsistente e vano, e che deserto intorno alle scienze; che animo debole hanno quegli atleti di cui ammiriamo i muscoli e le spalle.
La fortuna teme i forti e schiaccia i paurosi.
Ricorda sempre quali vantaggi hai conseguito; e quando guarderai quante persone di stanno davanti, pensa a quante ti stanno dietro.
Una bella donna non è colei di cui si lodano le belle gambe o le braccia, ma quella il cui aspetto complessivo è di tale bellezza da togliere la possibilità di ammirare le singole parti.
Chi è morto non sente nessun male: se lo sente non è morto.
Certe abitudini sono dure da perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando, ma anche conservando intatte le sue memorie.
Il corpo che si pone il problema della propria esistenza è già quasi morto, e il culto che attualmente gli si dedica, metà yogico metà estetico, è una preoccupazione funebre.
Siamo legati ai nostri corpi come un'ostrica alla conchiglia.
Il corpo è un veicolo tanto più necessario dato che sostiene gli abiti, e con gli abiti, le tasche.
Il corpo è la parte solida dell'anima.
Il mio corpo è più del mio corpo. Io non ho un corpo, io sono un corpo.
Il corpo passa presto, e quello che non fa oggi, non potrà farlo mai più.
Ciò che veramente desidera colui che chiede la mano di una donna, è il resto del corpo.
Se c'è qualcosa di sacro, il corpo umano è sacro.