Avere animo eguale è medicina al male.
Non chi ha poco è povero, ma chi desidera più di quello che ha.
I piaceri del palato sono simili ai ladri egiziani, che strangolano con un abbraccio.
Non puoi credere che uno diventi felice se rende infelici gli altri.
Niente ci appartiene, solo il tempo è nostro.
Certe volte sentiamo dire da un ignorante: "Questo me lo aspettavo"; il saggio si aspetta tutto; qualunque cosa gli capiti, dice: "Me l'aspettavo."
Le sostanze che i dottori prescrivono come medicamenti, sono in gran parte venefiche e atte a provocare malanni. Nella libreria medica molti sono i libri che trattano de' rimedi de' mali, non uno ch'io sappia, che si occupi dei mali de' rimedi.
I medici sono i più felici tra gli uomini: la rinomanza proclama i loro successi e la terra ricopre i loro errori.
Non c'è medicina per quello che ho.
Per un'affezione che i medici guariscono coi loro farmaci, costoro ne provocano dieci in soggetti sani, inoculando quell'agente patogeno mille volte più virulento di qualunque altro microbo: l'idea di essere malati.
L'arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
Abbiamo bisogno non solo di buoni farmaci ma anche di un buon ambiente psicologico, che ci consenta di ritrovare un equilibrio interno che la biochimica da sola non può compensare.
Il vero miracolo della medicina moderna è di natura diabolica: consiste nel far sopravvivere non solo singoli individui, ma popolazioni intere, a livelli di salute personale disumanamente bassi.
La medicina è anche una professione di morte, medicina e "medicidio".
L'arte della medicina consiste nel tenere allegro il paziente mentre la natura opera la guarigione.
Amo i dottori e odio le medicine.