Fa piacere vedere una macchia del sangue nemico.
Per chi ha un desiderio impellente anche l'essere solleciti sembra ritardo.
Chiunque può tenere il timone quando il mare è calmo.
Nessuno può essere giudice in una sua causa.
Aspettati dagli altri quello che agli altri hai fatto.
L'atteggiamento del volto ha la sua parte di merito nella vittoria.
Una vittoria sanguinosa e completa ha spesso fruttato poco più che il possesso di un campo e la perdita di diecimila uomini è stata spesso sufficiente a distruggere, in una singola giornata, il lavoro di anni.
Vincere non è importante: è la sola cosa che conti.
Morirete o vincerete!
Quelli che disputano, contraddicono e confutano la gente, di solito sono sfortunati nei loro affari. Talvolta ottengono una vittoria, ma mai la benevolenza, che sarebbe per loro di maggiore utilità.
Il momento della vittoria è troppo breve perché si debba vivere per quello e per nient'altro.
Non c'è nessun metodo che garantisca la vittoria: ci sono solo errori da non commettere.
Colui che sarà nella guerra più vigilante a osservare i disegni del nimico e più durerà fatica ad esercitare il suo esercito, in minori pericoli incorrerà e più potrà sperare della vittoria.
Non vogliamo nemmeno tentare di ottenere ciò che non crediamo profondamente di avere o meritare. In questo gioco, col cercare di vincere, perdi automaticamente.
In battaglia tutto ciò che è necessario per farti combattere è un po' di sangue caldo e sapere che perdere è più pericoloso che vincere.