L'ammalato ribelle fa il medico crudele.
È meglio essere ignorante di una cosa piuttosto che apprenderla male.
La buona occasione difficilmente si presenta e facilmente si perde.
Un animo, che sa cosa sia la la paura, sa avanzare con sicurezza.
Non vendicare un'ingiuria equivale a commetterla.
Un bel viso è una tacita raccomandazione.
La malattia è la più grande imperfezione dell'uomo.
La malattia è un processo fisico che dà inizio a quell'uguaglianza che la morte perfeziona.
Quell'agente patogeno, mille volte più virulento di tutti i microbi, l'idea di essere malati.
Se so che ho una cosa grave e so che esiste, non mi preoccupo, me ne occupo.
Non fuggire i malati di malattie ripugnanti perché anche tu sei rivestito di carne.
L'amore d'oggi è una malattia che entra nel sangue con il contatto; il resto è letteratura romantica del passato, è chiacchiera, è retorica; può essere tutt'al più contorno, ma non è il nocciolo.
Chi non sente il suo male è tanto più malato.
Le malattie, specialmente le lunghe malattie, sono anni di apprendistato dell'arte della vita e della formazione dello spirito.
Non era triste che la maggior parte delle persone si dovesse ammalare per rendersi conto che è bello vivere?
Non dobbiamo vergognarci della nostra malattia. Non è qualcosa da tenere nascosta. È, come dire, quella parte della nostra carta d'identità che ci fa rassomigliare di più A Gesù Cristo. È una tessera di riconoscimento incredibile, straordinaria.