L'ignoranza è il punto di vista che manca agli uomini di cultura.
Credere in Dio, come negarlo, è presunzione assoluta.
Gli uomini trascorrono la prima metà della loro esistenza sognando il futuro e la seconda rimpiangendo il passato.
L'unica libertà possibile, a questo mondo, è la libertà di scegliersi la propria prigione.
Nessuno è così sicuro di essere intelligente come un cretino.
Basta con i fatti! Passiamo alle parole!
Ci vogliono un sacco di cose per provare che sei intelligente, ma solo una cosa per provare che sei ignorante.
L'ignoranza è la madre della devozione: è una massima proverbiale, che l'esperienza generale conferma. Ma cercate un popolo interamente privo di religione. Se lo troverete, siate certi che vi apparirà di poco superiore ai bruti.
Le conversazioni sarebbero enormemente migliorate dal costante uso di quattro semplici parole: Io non lo so.
Essere ignoranti della propria ignoranza è la maledizione dell'ignorante.
Le sole conquiste che non lasciano nell'animo amarezza sono quelle che si vincono contro l'ignoranza.
La gente per nascondere la propria ignoranza dà degli insegnamenti, così come sorride per celare le lacrime.
La nostra conoscenza può essere solo finita, mentre la nostra ignoranza deve essere necessariamente infinita.
L'ignoranza è la madre delle tradizioni.
Sono contrario a tutto ciò che compromette l'ignoranza naturale. L'ignoranza è come un delicato frutto esotico: toccalo, e ne viene meno la freschezza.
Chi nega la ragion delle cose, pubblica la sua ignoranza.