La danza è scoperta, scoperta, scoperta.
Danzare sembra affascinante, semplice, incantevole. Ma il cammino verso il paradiso della realizzazione non è meno complesso di tutti gli altri. C'è una fatica così grande che il corpo grida, persino nel sonno. Ci sono momenti di completa frustrazione, ci sono piccole morti quotidiane...
Non danziamo con i piedi: danziamo con le ovaie, con l'utero, e con tutto il corpo e l'anima.
La danza è il linguaggio nascosto dell'anima.
I più grandi ballerini non sono grandi per il loro livello tecnico, sono grandi per la loro passione.
Le nostre braccia hanno origine dalla schiena perchè un tempo erano ali.
Per farmi venire un collo del piede da vera ballerina chiedevo alle mie amiche di sedersi per ore sulle mie caviglie.
La danza è un atto di fede e un atto di amore. Si tratta di una preghiera individuale o di gruppo, profana o sacra.
Colui che conosce il potere della danza, vive in Dio.
Lodo la danza perché libera l'uomo dalla pesantezza delle cose e lega l'individuo alla comunità. Lodo la danza che richiede tutto, che favorisce salute e chiarezza di spirito, che eleva l'anima.
Danziamo, danziamo... altrimenti siamo perduti.
È la danza più dolce che io abbia mai ballato, ciò che sento è la musica che mi scorre nelle vene, è fatta delle notti, del mare, dei campi, del profumo dell'asfalto quando piove.
Nell'arte della danza, i movimenti dei corpi non hanno nessun fine.
Toccare, commuovere, ispirare: è questo il vero dono della danza.
Dio ti rispetta quando lavori ma ti ama quando danzi.
La danza può rivelare tutto il mistero che la musica tiene nascosto.