La danza è una poesia muta; la poesia è una danza parlata.
Il tempo scerne il bello e il brutto.
Non sempre il vino nuovo ci fa dimenticare quello che la vite ci ha donato l'anno prima.
Poi che uomo tu sei,non dire ciò che avverrà domani,e poi che hai visto un essere felice,non dire quanto tempo durerà:volo di mosca, che l'ali ha sottili,non è altrettanto veloce quanto mutamento di fortuna.
Diventare uomo buono veramente è, bensì, arduo, tetragono di mani, di piedi e di mente, forgiato senza difetto.
Bisogna avere un caos dentro di sè, per generare una stella danzante.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
Il mio gesto di esultanza è un passo di danza giamaicano che ho personalizzato. Significa "To the world", dalla Giamaica a tutto il mondo. E' venuto per caso però ha attecchito: ho visto anche dei bambini giapponesi che lo facevano.
Prima Danza. Dopo pensa. E' l'ordine naturale delle cose.
La danza non sta nel passo, ma tra passo e passo. Eseguire un movimento dopo l'altro è solo questo: movimenti. Come e perché si legano e cosa si vuole dire con i movimenti: questo è l'importante.
Danzare è riempire un vuoto, è tacere l'essenza di un grido? E' la vita dei nostri astri rapidi presa al rallentatore.
Uno come Michael Jackson era un punto di riferimento anche per chi fa danza classica.
La danza ti fa guardare in faccia il paradiso, qualunque sia la direzione del tuo giro.
Certe cose si possono dire con le parole, altre con i movimenti. Ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più che cosa fare. A questo punto comincia la danza.
Tre donne in giro, dalla destra rota, venian danzando.