Google è il primo motore immobile.
SMS al posto delle molotov e twitter al posto delle pietre. È la forza dell'intifada digitale.
Molto spesso è proprio la scarsità, la difficoltà di accesso a un cibo che ne fonda il valore di prodotto raro e pregiato.
L'uomo mangia per vivere e vive per mangiare.
Ciascuno sempre connesso con il suo tutor virtuale e sconnesso dagli altri.
Internet non è un soggetto, come spesso sentiamo dire, ma una rete integrata di conoscenze applicative, un circuito di saperi che si esprime solo nel contatto immediato ed universale.
La rete è il luogo del dono. Concetti come file sharing, free software, open source, creative commons, user generated content, social network hanno tutti al loro interno, anche se in maniera differente, il concetto di 'dono', di abbattimento dell'idea di 'profitto'.
Ho evitato Internet ma solo fino a quando l'avvento del web non l'ha trasformata in una tale magnifica opportunità di perdere tempo da non poterle più resistere.
Il problema della musica su Internet? Le grandi case discografiche facciano una iniziativa, coinvolgendo la comunità web, magari anche qualche hacker, per trovare una soluzione, in modo da passare dalla repressione, che non serve, alla collaborazione.
Il mercato azionario impazzisce per qualsiasi compagnia che appena menzioni la parola Internet. Tutto questo mi dimostra che gli imbecilli di Wall Street sono stupidi quanto lo erano ai tempi del college quando dovevano sostituire i loro docenti di economia per evitare che venissero espulsi.
E allora twittami sto cazzo, io mio figlio lo chiamo come mi pare!
Comunicare, ascoltare, conversare e promuovere sono i principali verbi che su Twitter si traducono in azioni e comportamenti ben definiti.
Oggi ci sono un'infinità di blog, che sono delle armi improprie in mano alle suggestioni di questi guru della domenica che sparano a zero su chiunque.
Internet e il più grande veicolo di autodivulgazione di tutti i tempi.
I tempi sono cambiati: il prossimo presidente della Repubblica finirà per dover condensare il suo messaggio [di fine anno alla Nazione] in un tweet.