Google è il primo motore immobile.— Marino Niola
Google è il primo motore immobile.
Molto spesso è proprio la scarsità, la difficoltà di accesso a un cibo che ne fonda il valore di prodotto raro e pregiato.
L'uomo mangia per vivere e vive per mangiare.
Ciascuno sempre connesso con il suo tutor virtuale e sconnesso dagli altri.
SMS al posto delle molotov e twitter al posto delle pietre. È la forza dell'intifada digitale.
I movimenti in Rete nascono spesso per ottenere un obiettivo. Informano, coinvolgono, fanno proseliti.
Internet sta diventando la piazza del villaggio globale del domani.
Negli ultimi dieci anni abbiamo scoperto nuovi modi per creare, inventare e lavorare insieme sul web. Nei prossimi dieci anni ciò che abbiamo imparato verrà applicato al mondo reale.
L'informazione in Rete può essere vera o falsa, o entrambe le cose, ma in Rete è impossibile sostenere una menzogna per lungo tempo.
Ho scritto molti articoli e alcuni libri sulla Rete. Nel 2004 Beppe Grillo ne lesse uno: "Il Web è morto, viva il Web", rintracciò il mio cellulare e mi chiamò. Lo incontrai alla fine di un suo spettacolo a Livorno e condividemmo gran parte delle idee.
Twitter è un servizio semplice usato da persone intelligenti. Facebook è un servizio intelligente usato da persone semplici.
L'arma che causa i maggiori danni ad Internet è la tastiera.
Per quanto mi riguarda Internet è solo un modo nuovo per essere respinto da una donna.
Internet è come un immenso magazzino (di informazioni), ma non può costituire di per sé la memoria.
Su internet l'individuo fa parte di una società completamente democratica. Non ha più importanza o maggiore visibilità la parola di un personaggio importante come un senatore o capo d'azienda, tutto è livellato, reso meritocratico in base alla pertinenza e qualità dei contenuti.