Ciascuno sempre connesso con il suo tutor virtuale e sconnesso dagli altri.
L'uomo mangia per vivere e vive per mangiare.
Google è il primo motore immobile.
Molto spesso è proprio la scarsità, la difficoltà di accesso a un cibo che ne fonda il valore di prodotto raro e pregiato.
SMS al posto delle molotov e twitter al posto delle pietre. È la forza dell'intifada digitale.
La maggior parte dei blog ha un unico lettore, il blogger.
Internet è spaventoso.
Due o tre clic al giorno levano il regime di torno.
E quale modo migliore di condividere i miei pensieri se non spiattellandoli in rete??
L'equazione social web uguale blog sembrava rivoluzionaria e destinata a vivere anni felici, ma contrariamente alle aspettative successe qualcosa del tutto inaspettato: l'avvento dei social network.
Non suona ormai un poco datato un essere umano che naviga sul web?
Quando sono stato eletto, solo i fisici nucleari avevano sentito parlare del World Wide Web. Ora persino il mio gatto ha la sua home page.
Comunicare, ascoltare, conversare e promuovere sono i principali verbi che su Twitter si traducono in azioni e comportamenti ben definiti.
Con la Rete la barriera tra cittadino e istituzioni può essere superata. Se esiste ancora, è per incapacità delle istituzioni, incuria dei governanti o precisa volontà politica.
Raccontarsi vuol dire scrivere in diversi contesti delle storie che riguardano la propria attività, passione, visione del lavoro e degli ideali aziendali.