Se la fama giunge solo dopo la morte, che essa aspetti pure!
Mandò doni con l'amo.
È sincero il dolore di chi piange in segreto.
Il povero, di solito, coltiva amicizie che non gli rendono nulla.
Ce ne sono dei buoni, alcuni sono mediocri, ma i più sono cattivi.
Tu osservi in un bassorilievo dei pesci, illustre opera di Fidia. Sommergili nell'acqua: nuoteranno.
La morte è una cosa rapida, chiara, che non ammette compromessi.
Chi ha paura di sognare è destinato a morire.
Quando pensiamo con orrore alla morte, la consolazione più sicura ed efficace che ci è data è sapere che essa ha almeno questo di buono, che è la fine della vita.
La maledizione del dover morire dovrà diventare una benedizione: che si possa ancora morire quando vivere è insopportabile.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.
Non temere la morte: prima moriamo, prima saremo immortali.
La pallida morte batte ugualmente al tugurio del povero come al castello dei re.
Un confessore si recò da un moribondo e gli disse: «Vengo a esortarvi a morire in pace». L'altro rispose: «E io vi esorto a lasciarmi morire in pace».
Il mondo è un albergo, e la morte la fine del viaggio.
La morte ti viene incontro: la dovresti temere se potesse rimanere con te: ma necessariamente o non è ancora arrivata o passa oltre.